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Boccardelli (Luiss), 'fase di complesso cambiamento per lavoro'
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In collaborazione con Intesa Sanpaolo
'Le aziende conciliano performance e capacità innovazione'
Paolo Boccardelli, professore di strategie d 'impresa all 'Università Luiss all 'evento Look4ward - RIPRODUZIONE RISERVATA
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“E’ una fase di cambiamento complessa, perché le aziende e i loro leader si trovano al centro di tanti paradossi, tra quello che già conoscevano”, ovvero “i fattori critici di successo, e quelli che invece saranno i fattori di successo del futuro”. Lo ha detto Paolo Boccardelli, direttore del centro di ricerca in Strategic Change 'Franco Fontana' della Luiss Guido Carli University, a margine della presentazione dei risultati della ricerca 'Rethinking Competencies in Twin Transitions' dell’osservatorio Look4ward a Milano. Si tratta di “paradossi nella performance, quindi la riduzione dei costi, l’efficienza, la performance finanziaria da un lato, ma dall’altro dalla capacità di essere innovativi abbastanza, di far parte di comunità di innovazione che sono in grado di abbracciare la rivoluzione digitale e della sostenibilità, tenendo presente che per molti settori le agende delle istituzioni sono molto serrate. Pensiamo all’automotive, dove c’è necessità entro il 2030 di trasformare il proprio paradigma industriale verso tecnologie sostenibili o addirittura l’elettrificazione", ha continuato Boccardelli. Quindi, i temi, i paradossi e le contraddizioni che le imprese oggi vivono sono molti e le aziende si rendono conto che le competenze non sono solo di tipo tecnico, ma servono leadership, soft skills, capacità di comprendere le esigenze delle persone”. Secondo Boccardelli, “una parola chiave è tenere l’uomo al centro di questa rivoluzione. Molti manager, molti responsabili di queste aziende ci hanno parlato di una leadership che rimetta al centro la persona e l’uomo. Credo che questo sia un bel messaggio che il nostro studio vuole dare”, ha concluso il professore.
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